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Condominio: requisito dell’apparenza nelle servitù

Il configurarsi si Servitù in Condominio: requisito dell’apparenza è per sé solo idoneo a eliminare il pericolo che le servitù si stabiliscano clandestinamente. Pertanto non usucapibili.

Il requisito dell’apparenza nelle servitù

Il requisito dell’apparenza nelle servitù è centrale per l’acquisto tramite usucapione o destinazione del padre di famiglia.

Questo requisito richiede che la servitù sia evidente e visibile, con segni o opere destinati al suo utilizzo. Non basta la presenza di segni o opere sul fondo servente: è essenziale che manifestino chiaramente l’esistenza di un peso a favore del fondo dominante.

Servitù apparenti nel Codice Civile

L’art. 1061 del Codice Civile definisce come servitù apparenti quelle con opere visibili e permanenti destinate al loro esercizio.
L’apparenza deve essere dimostrata da opere necessarie alla servitù stessa, escludendo segni non connessi al suo utilizzo.

L’interpretazione della Corte di Cassazione

Con l’ordinanza n. 29555 del 25 ottobre 2023, la Cassazione ha chiarito il concetto di apparenza.
Non basta la mera presenza di segni o opere: è necessario che siano visibilmente destinati all’esercizio della servitù.
La valutazione deve essere rigorosa e basata sul contesto concreto, distinguendo tra opere funzionali alla servitù e altre, anche se apparentemente compatibili.

Servitù apparenti e non apparenti: esempi pratici

Servitù di passaggio su strada privata
Un sentiero sul fondo servente non configura la servitù di passaggio se non dimostra chiaramente la sua destinazione al fondo dominante.

Servitù per passaggio di tubi
Un tubo per il deflusso delle acque non implica automaticamente una servitù di scolo, a meno che non siano presenti opere che dimostrino l’intenzione di servire il fondo dominante confermando l’intenzione della costituzione di Servitù per passaggio di tubi.

La valutazione del requisito

La Corte sottolinea che l’esame del requisito deve essere ragionevole e basato su tutte le circostanze del caso.
Non esistono presunzioni automatiche: ogni elemento va valutato attentamente per verificare la presenza inequivocabile della servitù.

Conclusioni della Cassazione

L’ordinanza ribadisce l’importanza di una valutazione rigorosa e contestualizzata. Solo opere chiaramente destinate all’esercizio della servitù soddisfano il requisito dell’apparenza, evitando interpretazioni sommarie.

Come comportarsi in caso di servitù apparente non trascritta

Se hai una controversia su una servitù prediale, rivolgiti a un avvocato esperto.
Un legale potrà analizzare il tuo caso, interpretare la normativa e definire la strategia più adatta per proteggere i tuoi diritti

Di Cucchiara Cosimo

*Gestione Immobiliare - Amministratore di Condominio*

Esperto in gestione immobiliare - amministratore di condominio con una vasta esperienza nel settore. Laureato all'Università di Bologna. Iscritto e abilitato presso l'Associazione Nazionale Amministratori di Condominio (ANAPI) numero P9007, offre servizi di gestione condominiale di alta qualità, garantendo efficienza e trasparenza.

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